Psicomamme: genitorialità, consapevolezza e creatività

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La placenta ridotta a moda

Elena Bottari Ottobre 8, 2012

Ho trovato molto interessante tutta la pagina che Repubblica ha dedicato, il 20 agosto 2012, al tema del taglio ritardato del cordone ombelicale (“La rivoluzione del cordone ombelicale “Bimbi più sani se non lo tagliate subito”, di Michele Bocci, p 21). Nella stessa pagina, c’è un piccolo articolo categorizzato come “Il caso”.

Il pezzo in questione si intitola “La moda di conservare la placenta, ecco gli ultrà della nascita naturale”.
Di questo articolo non apprezzo certamente il titolo che si premura immediatamente di esprimere due giudizi: che quello che stai per leggere sia una “moda” e che sia propugnata da “ultrà”.

Si parla di lothus birth. Si può scegliere di non staccare la placenta dal bambino. La placenta viene trattata opportunamente (messa sotto sale), tenuta in un sacchetto di tela dove è avvolta in asciugamani puliti, che vengono spesso cambiati. Quando il cordone si secca, l’ombelico del bimbo si libera naturalmente del cordone e il gioco è fatto. Non c’è nessun pericolo di infezione se si cura adeguatamente la placenta.

Nell’articolo è scritto che il cordone si stacca dopo 10 giorni, io ho esperienza di distacchi molto più veloci (anche al terzo giorno). Lo stesso testo di Repubblica dice che il primo bambino nato con questa tecnica è stata all’Ospedale Sant’Anna. Forse sarebbe il caso di precisare “il primo bambino nato in ospedale” con questa modalità. Io ne conosco molti, nati in casa, qualche anno prima.

Per il mio secondo parto ho deciso anch’io di non tagliare il cordone ombelicale. Non ho avuto nessun problema e, sarà una mia arbitraria deduzione, sarà forse qualcosa di più concreto, Luca é stato fin da subito molto sereno.
Io credo che il distacco dolce dal cuscino che gli ha tenuto compagnia per nove mesi sia servito ad accoglierlo meglio nella sua nuova dimensione!

Sul pericolo di necrosi, paventato nell’articolo, contesto una certa vaghezza. Dopo quale esatto periodo la placenta va in necrosi e secondo quale studio si può fare tale affermazione? Se il cordone cade il quinto giorno e la placenta è salata come un prosciutto (: )) , quale effettivo pericolo c’è?

Ci faremo spiegare questo dettaglio durante una delle nostre interviste!

Hai istintivamente “paura” del lotus birth o ti interessa saperne di più? Lo sceglieresti mai per il tuo piccolo?

 

Fonte: Articolo di Repubblica, 20 agosto, 2012, p. 21. “La moda di conservare la placenta”

 

Scarica l’articolo “La moda di conservare la placenta” in .pdf

 

 

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