Non so tu ma io, il 25 maggio, per il Towel Day, me ne andrò in giro come un hooligan della fantascienza con un asciugamano attorno al collo e una birra nello zaino. Ti sei data al luppolo e al vagabondaggio? Dirà qualcuno.
No, rispoderei se avessi il tempo di spiegare chi fosse Douglas Adams e di fargli capire quanto visionari e al contempo terrestri fossero i suoi libri, i suoi radiodrammi, le sue opinioni sulla natura delle cose e dell’uomo. Farò prima a dargli una copia della Guida galattica per gli autostoppisti pregandolo di leggerla.
Lì è racchiusa la spiegazione a tutto, dall’asciugamano alla risposta alla domanda ultima, al senso del tutto e del parziale che siamo noi, formichine su questo pianeta che, speriamo, non verrà distrutto per costruire un’autostrada intergalattica i cui documenti erano da millenni negli scantinati di un polveroso ufficio Vogon. Ti ricorda qualcosa di noto?
Bene, allora leggi la Guida galattica e tutti i libri di Douglas Adams. Scoprirai molto di quello che c’è da sapere e anche di più!
La birra e l’asciugamano sono i segni distintivi dell’autostoppista galattico. Cerca altri autostoppisti in giro per la tua città e bevetevi una birra insieme 🙂
Viaggiatori delle galassie di tutto il mondo lo festeggiano, con letture, té comunitari, brindisi, gare di poesia Vogon, gotti pangalattici esplosivi.
Fortunati gli autostoppisti di Parma e di Sacile che hanno organizzato due grandi eventi a base di noccioline, poesie e libere interpretazioni teatrali.
E a Torino? Niente per adesso. Però io ci sono, fatti riconoscere 🙂
Ecco la mia poesia Vogon
Puossi il ribobolo
Sì basso e greve trascurar
Di tra le brugole oliate
Dell’arzigogolo destino?
Spente peci limacciose
Odono nel buio bolo
Mentre Dent indossa
Il suo asciugamano
Articolo di Elena Bottari
La foto è di The National Archives UK