Non è che, raggiunta una certa età, i soli giochi per ragazzi (e ragazze) siano solo più fatti di pixel. Il gioco è un’attività che serve alle nostre cellule grigie fino alla vecchiaia e non è assolutamente il caso di mandarlo in pensione, meno che mai per la vergogna di “sembrare piccoli”.
Tutti i giochi che trovi su Psicomamme.it possono essere fatti ad ogni età con grande soddisfazione, basta avere voglia di cimentarcisi e di divertirsi 🙂
Volendo proprio individuare giochi particolarmente adatti ai ragazzi e alle ragazze, ecco una piccola selezione:
- sport a squadre e giochi da fare in gruppo all’aperto o in casa (il gioco delle frasi pazze è particolarmente indicato per i grandi)
- giochi da tavola (scacchi, dama, abalone, genga)
- giochi di ruolo (dungeons and dragons per citarne uno)
- il gioco dei mimi con titoli di film o cartoni animati
- cacce al tesoro
Poi, se vuoi dare vita a qualcosa che resti, qualcosa da condividere con gli amici, ci si può sbizzarrire creativamente con l’aiuto di un computer e di programmi freeware per il montaggio audio facendo una gara di remix musicali con inserti originali fatti da diversi gruppetti di amici. Si elegge una giuria e ci si diverte un sacco, soprattutto a fare un po’ gli scemi 🙂 Dopo anni sarà divertente riascoltarli!
Se il lavoro è buono si può continuare a lavorarci su e chissà che non abbiate tra le mani il teaser della vostra futura trasmissione radiofonica. Comunque sia, esprimere se stessi e costruire un progetto con i propri amici è una bellissima esperienza, molto meglio che sparare agli zombie ognuno nella propria stanza!!
Vuoi avere un’idea di quello che si può fare? Ecco qui
- Guarda cosa hanno fatto i ragazzi della scuola Don Milani di Genova!! Dei bellissimi radiodrammi!
- Non sono certo da meno i ragazzi di radio Kreattiva impegnati nell’antimafia.
- Per non parlare degli studenti di Aulodie alle prese con le colonne sonore e la composizione di musica elettronica
Mica male come compiti a casa!!
Leo Izzo, nel suo sito Aulodies, ci offre numerosi consigli preziosi:
- ambientazioni sonore: ampionamento di suoni della natura e rumori
- importazione di materiali sonori
- noteflight
- segmentare un file mp3
- realizzare una composizione elettroacustica
E’ davvero consigliabile leggere tutti i post del sito di Leo Izzo, jazzista, professore innamorato della musica e della didattica. Lo spettro di argomenti trattato sul suo sito è vastissimo (dai madrigali alla musica elettronica, dalla chitarra classica ai programmi per fare musica) e ci sono molti video e file da ascoltare, molti dei quali sono realizzati dai suoi alunni con i quali, lo si vede bene, è capace di instaurare un meraviglioso rapporto.
Ecco una sua intervista tratta da Fahrescuola, Izzo e Sinibaldi on air.
Dicono che in Italia manchi la cultura della musica. E’ però vero che i ragazzi la amano! Il metodo Izzo è, secondo noi, il migliore da seguire per un percorso da autodidatti creativi!!! Ecco il suo profilo su Linkedin.
Beati i ragazzi di Ferrara che hanno un prof così!!!
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La foto è di Florida Memory