Site icon Psicomamme: genitorialità, consapevolezza e creatività

Maternità e pregiudizi. Libera mamma in libero stato

Ritratto di donna

I temi legati alla maternità scatenano reazioni e prese di posizione spesso rigide che ci fanno capire come la questione coinvolga molti altri aspetti, non di rado influenzati dall’identificazione nelle scelte fatte.
E’ recente la polemica sull’allattamento prolungato scatenata dall’articolo del Times intitolato Are you mom enough?

A partire dal diritto all’aborto tutto ciò che riguarda la riproduzione, la contraccezione, la genitorialità, il puerperio e il parto, le scelte di salute, l’alimentazione e l’educazione sollevano polveroni indicibili che, talvolta, rischiano di allontanarsi dalla realtà dei fatti per trasformarsi in battaglia ideologica. Si finisce quindi per perdere di vista il rispetto dell’individualità e delle diverse scelte che si possono legittimamante prendere per il bene proprio e della prole.

La presa di posizione pro o contro i vaccini, pro o contro l’allattamento, pro o contro il parto in casa, viene spesso letta non come scelta, di cui assumersi le responsabilità, ma come adesione incondizionata ad una specie di fede calcistica, seguita quasi con l’intento di mettere i bastoni tra le ruote al “normale” svolgersi degli eventi.

Chi insomma fa l’uovo fuori dalla cavagna, uscendo dal solco della via maestra, è considerato un pò come un sovversivo rompiscatole.

Partiamo dal tema trattato dal Times: l’allattamento

Negli anni settanta l’allattamento veniva sconsigliato caldamente con lo spauracchio di abbassamenti drastici della vista, impoverimento delle risorse di calcio, scarsa igiene legata alla pratica e chi più ne ha più ne metta.

Oggi l’allattamento invece è consigliato perchè fa molto bene al bambino (veicola anticorpi, previene l’obesità, agevola il rapporto madre-figlia/o) e alla mamma (aiuta l’utero a contrarsi, previene il tumore al seno, facilita la creazione del rapporto madre-figlia/o), perchè il latte materno è molto più che un alimento ed è specie-specifico per ogni bambino.

Iniziare ad allattare non è sempre facile, serve la consulenza di esperti che aiutino il piccolo ad attaccarsi nel modo migliore e la mamma a trovare la posizione più comoda, per non avere dolori alla cervicale o alla schiena.
Una volta avviato l’allattamento però è una specie di super-potere. Nutrimento sano, sempre pronto, sempre tiepido, naturalmente dolce e sterile!!

Contro il semplice atto dell’allattare ci si mettono però talvolta:

Allo stesso modo le donne che non riescono ad allattare (quasi sempre poco aiutate nell’impresa di avviare l’allattamento), si sentono talvolta colpevolizzate e rimpiangono i benefici di questa pratica. Circolano voci su forme di capezzoli incompatibili con l’allattamento, su seni piccoli con poco latte (una balla colossale!), disinfezioni del seno o roba simile (basta una doccia al giorno, magari con sapone neutro).

Molte mamme temono di non avere abbastanza latte, hanno paura che la loro bambina o il loro bambino non mangi abbastanza. L’unico metro valido è “Il vostro bambino cresce”? Non sono necessarie curve di crescita da torelli. Se il piccolo sta bene, è idratato e cresce, non ci sono motivi per preoccuparsi. I bambini chiedono latte soprattutto di notte, sono un pò come dei vampiretti : )

La verità è che sia le mamme che allattano, sia quelle che non allattano, sono delle buone mamme. L’allattamento non è l’unico modo di instaurare un rapporto con i propri figli! E’ però un peccato essere scoraggiate o non aiutate nel periodo iniziale!

Avviare l’allattamento

La maternità è qualcosa di cui si parla molto in modo “patinato” e poco in modo utile e aderente alla realtà. Aldilà dei luoghi comuni e dei tabù, psicommamme ti aspetta per parlarne.

Scrivici le tue esperienze di gravidanza, chiedi e offri consigli per affrontare nel migliore dei modi un momento ricco di emozioni e di paure.

Vorremmo che qui ogni donna ma anche ogni uomo che sta per diventare genitore o che lo è appena diventato, potesse esprimere il suo pensiero e chiedere aiuto, senza ricevere giudizi.

La maternità è una prerogativa femminile ma riguarda anche gli uomini, tutti nasciamo da donne!

Foto di Psicomamme