Cos’è il parto naturale
Per parto naturale si intende, generalmente, parto non cesareo.
Su cosa significhi “naturale” ci sarebbe da disquisire per ore e, probabilmente, ciascuno avrebbe un’idea diversa di ciò che è “secondo natura”.
Si potrebbe, semplificando molto, dire che il parto naturale è un parto che, pur rimanendo dell’alveo della piena sicurezza, cerca di limitare al massimo la medicalizzazione.
Secondo noi un parto avviene naturalmente:
- se alla donna non viene messa fretta e non le vengono fatte iniezioni per “aiutare” il travaglio
- se la mamma può stare nella posizione che preferisce e non viene “preparata”(rasature, clisteri e affini)
- se la donna può bere e mangiare se ritiene che la aiuti ad affrontare il parto, se non le vengono praticate episiotomie preventive (incisioni del perineo)
- se alla nascita del bambino il cordone non viene immediatamente tagliato
- se il bambino viene lasciato alla madre che può provare subito ad allattarlo
- se la “nascita” della placenta avviene spontaneamente
- se dopo brevi controlli per accertare la buona salute del bambino, il piccolo viene restituito alla madre che può tenerlo con sè
Gli attori principali del parto naturale sono la mamma e il bambino, non gli infermieri, non i medici, non le ostetriche. Il loro lavoro, preziosissmo, deve essere un lavoro di sostegno alla mamma e non di sostituzione alla sua volontà. Nessuna pratica dovrebbe essere applicata senza il suo consenso, lei deve decidere come mettere al mondo il suo bambino e non subire la decisioni altrui.
Molte donne vivono come una specie di abuso l’imposizione di prassi come l’episiotomia. Molte donne scelgono il taglio cesareo forse perché terrorizzate dall’idea dell’episiotomia e di un’incisione che sembra più una mutilazione genitale che un aiuto.
Come prepararsi ad un parto naturale
Esercizi di respirazione e “ginnastica” del perineo possono fare molto per aiutare il parto e rendono spesso inutili interventi “preventivi”. E’ su questo che converrebbe investire, anche per la salute generale della donna. Un buon tono muscolare del perineo aiuta a vivere una sessualità appagante e previene i casi di incontinenza urinaria.
La voce è un altro strumento prezioso per imparare a rilassare il perineo e per migliorare la respirazione.
Io ho usato la voce in entrambi i miei parti e mi ha aiutato tantissimo.
Durante la gravidanza ho fatto esercizi di canto carnatico, sia con le ostetriche che a casa mia. Devo ammettere che mi vergognavo anche un pò a vocalizzare in camera da letto. Dopo aver fatto qualche prova, però, ho notato che il fiato migliorava! Ora, a distanza di anni, noto che canto molto meglio!!!
Nascere in casa, quando la mamma e il bambino stanno bene, è un ottimo modo di arrivare al mondo naturalmente. I miei due bambini sono nati entrambi in casa e sono contenta di questa scelta.
Consiglio una bellissima intervista a Giuliana Musso, autrice e interprete di “Nati in casa”. Cosa ne pensi?
Conosci qualcuno che è nato in casa? Ti incuriosisce l’argomento? Hai delle perplessità? Scrivimi!!!!
Articolo di Elena Bottari