I libri sono un bene rifugio e ce ne stiamo rendendo tutti conto. Hanno un valore in sé e per sé. Il loro beneficio è garantito a vita e non esiste svalutazione. Alcuni libri sono un investimento per lo spirito ma anche per il portafogli, basta informarsi sul valore di alcuni libri fuori catalogo.
I libri aiutano ad evadere, a stare ancorati alla realtà, a scoprire il mondo e a conoscere se stessi. Alcuni possono cambiarti la vita ma ciascuno di noi ha i propri autori o i propri titoli che cambiano tutto.
Dopo nulla sarà più come prima, è una frase che abbiamo sentito spesso in questo anno di pandemia e di isolamento. Non sappiamo se si potrà applicare al nuovo mondo spazzato da piaghe ecologiche e virali ma alcuni libri hanno il potere di mostrare tutto sotto una luce diversa, epifanica o preveggente e di dare forma a ombre, disagi, sospetti, speranze vaghe che albergano nell’inconscio del lettore. I libri sono un altrove che parla di noi ma bisogna sapersi destreggiare tra i titoli per trovare gli investimenti migliori. I libri, anche quando parlano di luoghi di fantasia, descrivono il nostro mondo com’è veramente, sotto tutti gli abbellimenti con cui le nostre società lo infiocchettano. I libri parlano alle nostre luci e alle nostre ombre.
Libri da leggere assolutamente
La vita davanti a sé di Romain Gary
Capolavoro dell’identificazone tra io narrantre e protagonista, La vita davanti a sé è un gioiello di verità sulla vita dei non voluti e cresciuti “a pensione”, lontano dalle madri. Momo si racconta tra radici arabe e gefillte fisch, tra durezze e amicizie, tra il futuro che può andare molto male ma chissà… e il difficile presente con Madame Rosa, vinta dalla malattia e dal continuo affiorare dei traumi del passato. Momo sceglie tra regole di sopravvivenza e fede nella solidarietà.
I tre moschettieri di Alexandre Dumas padre
Epica, avventura, amicizia, giovinezza, lealtà, amore, battaglie, intrighi sono gli ingredienti del più classico dei classici. Appassionante e ricco di colpi di scena, I tre moschettieri offre una parata di indimenticabili personaggi.
Il giornalino di Gian Burrasca di Vamba
Il mondo dei grandi è tutto nel diario del giovane Giovannino Stoppani che è sempre in buona fede e agisce per il bene degli altri con scarsissima soddisfazione degli adulti. I grandi infatti lo puniscono, a meno che le malefatte di Giovanni non ne assecondino i risentimenti. Anche in esilio, Giovannino non manca di combattere per la verità e la giustizia. Il giornalino di Gian Burrasca è il grido di un bambino, di una peste senza secondi fini, contro le ipocrisie dei grandi.
Gridalo! di Roberto Saviano
Gridalo! è un’antologia di storie esemplari e illuminanti sui meccanismi della politica, sulla comunicazione, su come funzionano l’oppressione e la delegittimazione. L’autore offre una mappa per districarsi nella vita di tutti i giorni, per sapere come non calpestare i propri sogni, per difendere i diritti fondamentali.
Marcovaldo di Italo Calvino
Ingenuo e gravemente inguaiato dalla sorte, Marcovaldo cerca la natura in città, tra scarichi e insegne luminose spietate quanto la legge della giungla che mette un uomo contro l’altro per un pugno di funghi, per un dannato piccione. Il bello del progresso visto da chi non ha seconde case e appartamenti refrigerati.
Un americano alla corte di re Artù di Mark Twain
Il lato bello e il lato brutto della tecnologia in un romanzo tragicomico, pieno di scene esilaranti e scritto magistralmente.
Il cavallo saggio di Gianni Rodari
La poetica delle bolle di sapone e la filosofia di vita del giovane ramarro sono il cuore del lascito rodariano che non rinnega piacere e leggerezza in nome di un’amara, indifferente maturità.
Tre uomini in barca di Jerome K. Jerome
Gioie e dolori della vita raminga in un romanzo umoristico che ha fatto la storia e la felicità di incalcolabili orde di lettori. Uomini, pasticci di carne, barche, comodità e rudezze dell’avventura estrema, al limite del conosciuto.
Il nostro agente all’Avana di Graham Greene
In un’epoca di grande ritorno dello spionaggio come tema di scottante attualità, la lettura di questo capolavoro di Graham Green può essere salvifica. L’individuo vince sui blocchi contrapposti e sulle ragioni di stato, spesso usate come paraventi dietro cui nascondere scheletri nell’armadio
Gomorra di Roberto Saviano
Gomorra ha significato una cesura in Italia. C’è un prima e c’è un dopo Gomorra in cui nessuno può più fingere di non sapere come le mafie in generale e la camorra in particolare -il sistema- facciano soldi in Italia e nel mondo distruggendo la concorrenza e facendo terra bruciata attorno ai cittadini onesti, troppo spesso abbandonati dallo Stato.
Il cavaliere inesistente di Italo Calvino
Favola medievale poetica di grazia irripetibile, Il cavaliere inesistente è la storia di un campione diverso da tutti gli altri, composto al cento per cento da ideali cavallereschi. Cosa significa esistere ma soprattutto chi siamo? Sono le domande al centro di questo romanzo pieno di opposti e di interrogativi attorno al tema dell’identità.
Libri apocalittici
La nube purpurea
Romanzo dell’ecatombe e della distruzione, La nube purpurea narra la vita e il delirio di un sopravvissuto ma anche un nuovo inizio. Dopo averlo letto non pronuncerai più a cuor leggero la frase solo al mondo..
Galapagos
L’umanità superstite se la cava creativamente e in maniera molto inclusiva, superando problemi di specismo e di sopravvivenza come può, senza vanti ma anche senza ulteriori spargimenti di sangue.
Cuore di tenebra
Pur non essendo un romanzo distopico o post disastro nella trama, Cuore di tenebra è il più apocalittico nell’atmosfera che diventa sempre meno comprensibile secondo le categorie dell’umano per essere fagocitata dall’ombra della naturalità animalesca, dell’istinto cieco, dalla furia dell’inconoscibile abisso che, in parte, siamo.
Racconti e romanzi horror
Frankenstein
Parabola della tracotanza umana di fronte alla natura e alla propria finitudine, Frankenstein è il romanzo epistolare che ha cambiato la sensibilità del suo tempo e ha anticipato infiniti temi ancora attuali. Il mostro di Viktor Frankenstein è legato al suo creatore da odio e da amore. E’ un figlio ripudiato che vuole far soffrire il proprio padre come lui ha sofferto di essere venuto al mondo come un abominio scientifico, incomprensibile a chiunque, estraneo ovunque.
I racconti brevi di Roald Dhal
I racconti di Roald Dahl, brevi, crudeli, tragici, ironici, sadici, disperati, vertono sui più variegati argomenti, dal gioco d’azzardo ai mattatoi, dalle camere in affitto alla vendetta di madri imminenti. Ogni racconto è un fulmine a ciel sereno, ogni racconto è un più che disincantato squarcio sulla natura profonda del genere umano.
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