L’arrivo di Carnevale impone una scelta. Fare finta di niente e mandare i figli alla festa dell’asilo con la solita maschera da insettone di quando aveva tre anni o cimentarsi nella costruzione di una maschera nuova fai da te per coinvolgere i piccoletti e mostrar loro che, volendo, gli oggetti li si può anche fare.
Abbiamo scelto la seconda ipotesi per amor di bricolage e per sprezzo del pericolo : )
Ecco quindi che abbiamo pensato di confezionare delle maschere di Carnevale dipinte a mano, su viscosa.
Se hai vecchi abiti che non servono più, di quelli foderati (le belle usanze di un tempo!) e se per caso la fodera è bianca o di un colore chiaro, sei già a buon punto nel reperimento delle materie prime.
Ti servirà trovare ancora:
- un telaio regolabile di legno o una vecchia cornice o anche una tela da pittura
- puntine da disegno
- colori per seta
- pennello
- gutta o guttaperca trasparente, nera o di altro colore a vostra scelta
- erogatore di gutta con punta fine (reperibile nei negozi di belle arti)
- telino adesivo
- forbice da sarta (quelle forbicine piccolissime e super taglienti)
- un elastico
Abbiamo disegnato alcuni modelli per maschere che puoi scaricare al fondo della pagina. Una maschera da primavera, una maschera “fiammeggiante” e una maschera da gatto.
Il principio della decorazione della seta con la tecnica della gutta è quella di disegnare forme chiuse con un sottile ma ininterrotto tratto di guttaperca che risulta resinoso. Bisogna fare in modo che ogni punto di congiunzione tra i tratti sia perfettamente sigillato.
Con pazienza e mano ferma ripassa il tratto con la guttaperca opportunamente travasata nell’erogatore a punta.
Una volta che la gutta è asciutta, si può procedere a colorare ogni parte della maschera, con i colori desiderati. Occorre non eccedere con il colore nelle vicinanze del tratto colloso e non mescolare i colori. Il risultato finale è un po’ quello della vetrata. I colori devono essere pieni e non ci sono grandi sfumature o effetti di profondità. Il lavoro asciugherà senza essere tolto dal telaio. Per fissare la decorazione basterà stirare al rovescio la viscosa, avendo cura di mettere tra il tessuto e il ferro un panno (proteggerai così il ferro da stiro da eventuali collosità).
Lava e stira il tuo scampolo di viscosa. Applica il telino al retro della maschera e stiralo ad alta temperatura in modo che aderisca perfettamente alla viscosa. Ritaglia la maschera e i buchi per gli occhi. Infine applicale l’elastico. La maschera è belle che pronta!!
Ecco i modelli:
A noi non sembra malaccio! Tu cosa ne dici?
Che maschera sceglierai per Carnevale?
Scegli le tue maschere e fai esperimenti di empatia, oppure crea nuovi personaggi con i nostri disegni di Carnevale!!
Articolo di Elena Bottari