Psicomamme: genitorialità, consapevolezza e creatività

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Nuove Tribù Zulu: continua il viaggio tra i “figli” di Gianni Rodari

Elena Bottari Ottobre 31, 2012
Eccoci ad una nuova tappa della fantasia, sulle tracce degli eredi di Gianni Rodari!
Come ricorderai, abbiamo avuto il piacere di intervistare Giovanna Pignataro, della Casa dei conigli, per sapere di più sul loro metodo di lavoro e sulle loro fonti di ispirazione. La loro attività prosegue ora con un progetto di produzione dal basso di cui, se vuoi, puoi diventare azionista. Durante la corrispondenza con Giovanna abbiamo avuto modo di conoscere le Nuove Tribù Zulu, che hanno generosamente accettato di rispondere alle domande che abbiamo inviato loro. Nonostante i molti impegni e la distanza (Nuove Tribù Zulu è ora in India), hanno partecipato con entusiasmo al nostro giro d’Italia virtuale, alla ricerca della della creatività!!!
Possiamo quindi anticipare che cercheremo di contattare Italo Cassa, fondatore della Scuola di Pace e dell’Agenzia della Gioia, in partenza per la Siria con il suo Joybus e Carlo Carzan, il “Ludomastro”, vincitore del prestigioso premio Andersen nel 2009.

Ecco l’intervista!

Com’è stata l’esperienza con La casa dei conigli in qualità di autori musicali e qual è il vostro modo di avvicinarvi alla sensibilità dei bambini?

Con la Casa dei Conigli è scattato un feeling immediato. Ci siamo conosciuti dopo un nostro concerto a Napoli al Maschio Angioino  nell’estate del 2003 e da quel momento siamo rimasti sempre in contatto.
Abbiamo iniziato collaborando in una bellissima atmosfera di stima e amicizia reciproca,  con grande spirito di divertimento. Abbiamo sempre ammirato il lavoro di Giovanna e Tiziano e ci siamo ritrovati con loro nella medesima attenzione e sensibilità verso il sociale e i valori umani che permeano anche la nostra musica.

Così, siamo arrivati a musicare i loro lavori, dal Pollo Totore fino a Storie S-Piegate, passando per Minuti Montati e Facciamo Luce.

Poi nel 2007  hanno prodotto il video della nostra canzone “Da Domani Cambio Vita”, che tra l’altro di recente è diventata colonna sonora nei titoli di coda del bellissimo film “Gli Equilibristi” di Ivano De Matteo con Valerio Mastandrea e Barbara Bobulova.

Il nostro gruppo ha iniziato a suonare sulla strada per scelta, come atto artistico poetico consapevole, a contatto con le persone, la vita, la realtà oltre il mondo confezionato dai media.
In questi concerti “buskers” abbiamo sempre incontrato anche tanti bambini con cui abbiamo imparato a comunicare e a giocare con la musica.

Un altro avvicinamento al mondo dei bambini, è avvenuto anche con l’ingresso nel gruppo nel 2000 di Laura, che produce con noi progetti e dischi. La sua esperienza nel mondo della TV dei ragazzi della RAI è stata determinante per mettere a fuoco sempre meglio il lavoro che nel tempo ha dato vita ad un workshop come “A Song for Peace” che ci ha portato ad un incontro con i bambini sudafricani a Johannesburg e in Italia a lavorare nei centri sociali, nelle scuole, nelle case famiglia, nei centri di recupero per ragazzi in difficoltà.

Anche l’indimenticabile esperienza realizzata nelle scuole di Scampia con il laboratorio “Piccoli e Corti”  con la Casa dei Conigli ci ha dato grandi ispirazioni e stimoli per proseguire su questo cammino. Crediamo sia importante cercare di aiutare e stimolare i ragazzi, nel conoscere se stessi, nello sviluppare aspirazioni e sogni attraverso i loro talenti, le loro capacità di espressione. In questo senso, l’arte non ha uguali e può diventare un incredibile strumento di conoscenza e di autodeterminazione.

Abbiamo visto che, tra i vostri spettacoli, c’è Fantastica, dedicata a Gianni Rodari. Potreste parlarci di questo spettacolo e dirci quali siano stati gli spunti più importanti tratti dall’opera di Rodari? Cosa pensate di questo grande autore italiano, recentemente un bistrattato da un testo della Mastrocola?

L’esperienza di “Fantastica. Omaggio a Gianni Rodari” è nata da un incontro con l’attore Danilo Bertazzi  che, nella fortunata serie per bambini su Rai 3 della Melevisione, interpretava il folletto Tonio Cartonio.

Nel 2005 ci chiese di accompagnarlo ad Omegna, dove era stato invitato per alcune letture su Gianni Rodari. Per l’occasione, insieme decidemmo di scrivere un vero e proprio musical con musiche originali sui bellissimi testi di Gianni Rodari. Scrivemmo alcuni raccordi per rendere ancora più fluida la narrazione e concepimmo lo spettacolo come un invito al viaggio, dove si partiva verso il meraviglioso regno di Fantastica.

Lo spettacolo inizia dai testi e le filastrocche sull’universo e le stelle, passando tra numeri, città, strani animali, invenzioni e personaggi fantasmagorici, fino ad approdare al gran finale con Il Cielo è di Tutti e Girotondo di tutto il Mondo, per riflettere sui diritti umani e la diversità come ricchezza e possibilità di conoscenza…a tempo di rock!

Rodari è una miniera inesauribile e con grande facilità riesce a stimolare pensieri e concetti di valore universale attraverso i giochi di parole, le invenzioni surreali e le visioni di un mondo fantastico che prende corpo attraverso rime e filastrocche.

Abbiamo imparato tantissimo da questo spettacolo e la risposta dei ragazzi è stata eccezionale. Gianni Rodari era un sognatore come noi e siamo convinti che credesse nel valore  del lavoro con i bambini in quanto Figli del nostro Domani, tanto per citare il titolo di una nostra canzone 😉

Sentiamo di non condividere la prospettiva di Paola Mastrocola.  Attraverso l’ironia e le sue trovate fantastiche espresse con leggerezza spesso in forma di filastrocca, Rodari è capace di sollevare questioni importanti ed argomenti profondi. Ridurre la sua genialità ad un semplice voler rendere superficialmente divertente il momento didattico, togliendo valore e significato alla grammatica a scuola, ci sembra sminuisca la sua grande abilità di parlare ai bambini con un linguaggio a loro gradito e comprensibile e capace inoltre di ampliare la mente a 360°.

Quali sono i vostri libri, i vostri film e i vostri dischi preferiti di quando eravate bambini e quali invece sono i vostri preferiti di adesso per un pubblico di bambini?

Oltre chiaramente a Gianni Rodari, ci piace ricordare autori come Emilio Salgari, Jack London, Hans Christian Andersen, le fiabe dei Fratelli Grimm, Italo Calvino con il suo splendido Il  Barone Rampante. Tra quelli più recenti troviamo molto divertente Roald Dahl , ci piace l’affascinante trilogia Queste Oscure Materie di Philip Pullmann (da cui è tratto il film “La bussola d’oro”) e L’Ultimo Elfo di Silvana De Mari.

Un film bellissimo per ragazzi che abbiamo visto di recente è “L’Uomo Fiammifero” di Marco Chiarini, merita veramente, ve lo raccomandiamo! E’ una produzione indipendente del 2009, ora disponibile in dvd.

Nel passato, Pomi d’Ottone e Manici di Scopa di Walt Disney: è un film mitico.

Per i genitori e gli educatori, ci teniamo a segnalare il film documentario degli anni 70 “Diario di un Maestro” di Vittorio de Seta: un documento prezioso e raro che narra le vicende di un maestro alle prime armi a cui viene affidata una cosiddetta “classe di risultssa” della difficile periferia romana. Noi, un film così, lo chiamiamo un capolavoro. E’ disponibile anche questo in dvd.

Per quanto riguarda i dischi è un cult la colonna sonora del Libro della Giungla. Il brano I Wanna be like You, in alcune occasioni ha persino trovato posto nei nostri concerti!

Ci piace anche citare a proposito di Rodari, Sergio Endrigo che canta Ci Vuole un Fiore con musica di Bacalov.
A quali progetti state lavorando?

Ci sono altri spettacoli o dischi per bambini in programma?
Ci piacerebbe sicuramente realizzare il disco delle canzoni dello spettacolo di Fantastica.

Negli ultimi anni abbiamo realizzato le colonne sonore di una serie di documentari per ragazzi realizzati da Laura per la RAI.

Uno di questi ha per protagonista Ambra, una bambina che fa parte del gruppo di ballo di ragazzine rom che abbiamo ospitato sui palchi delle Nuove Tribù Zulu in tante occasioni. Tra le altre cose, siamo stati premiati per questo film come “Miglior Colonna Sonora” nel Festival Golden Wheel Film Festival 2012.

Inoltre continuiamo sempre la nostra attività di laboratori musicali soprattutto tra India e Italia.

Per quanto riguarda musica e film, auspichiamo che in Italia si inizi ad investire di nuovo nella cultura con una particolare attenzione alle produzioni dedicate ai bambini e ai ragazzi, magari prendendo esempio dal Nord Europa dove è sempre stato alto l’investimento in questo senso, con risultati eccezionali. Ad esempio in Danimarca, il 25% dei finanziamenti dedicati al cinema viene per legge destinato a film per bambini e ragazzi.

Cosa pensate di questa frase di Bruno Munari “Conservare lo spirito dell’infanzia dentro di sé per tutta la vita vuol dire conservare la curiosità di conoscere il piacere di capire la voglia di comunicare”?

La condividiamo appieno. Se ogni adulto cercasse di trovare in sé, la trasparenza, la purezza, la grazia e la verità che possedeva da bambino, assisteremmo alla nascita di un mondo nuovo, sicuramente migliore di quello in cui viviamo.

Le Nuove Tribù Zulu sono Andrea Camerini (testi, voce e flauto); Paolo Camerini (contrabbasso e basso); Roberto Berini (batteria e percussioni); Ludovica Valori (fisarmonica e trombone); Alessandro Lorenzoni (chitarre); Laura Di Nitto (produzione e comunicazione).

www.nuovetribuzulu.it
www.youtube.com/nuovetribuzulu

E’ possibile acquistare il CD “BANJARA!” cliccando su uno dei link che riportiamo qui di seguito:

Articolo di Elena Bottari

 

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